Enrico Campagnoli, brevi racconti per amanti dell'attività in bicicletta
Conosciamo l'autore di alcune descrizioni dei percorsi ciclabili nel territorio di Ferrara.
Nato nella splendida Ferrara "la città delle biciclette", Enrico Campagnoli conosce da sempre il territorio per averlo percorso nel silenzio delle sue stradine e della sua campagna. Di lui ci racconta: “La mia prima bicicletta fu una americana ed, a 14 anni, al Ciao od al College (i due motorini che andavano per la maggiore negli anni '70) ho preferito come regalo una splendida Bottecchia: bicicletta che oggi non sfigurerebbe nella mitica Eroica".
La sua “medaglia d’oro” l’ha conquistata in occasione del Giubileo 2000: in quattro tappe, raggiunse Roma con altri colleghi, per essere poi ricevuti in udienza plenaria da Papa Wojtyla. Il suo “inno nazionale” suonò quando il papa, salutando e complimentandosi con il gruppo, ringraziò per la piccola importante impresa.
“Amo il mio territorio, e dopo un infortunio, ho sempre privilegiato la mountain bike perché mi permette di poter meglio ammirare ed apprezzare pedalando il mondo che mi circonda”.
Enrico Campagnoli scrive brevi racconti per condividere, con quanti apprezzano l’attività in bicicletta, tutto ciò che lungo i percorsi scopre, le conoscenze che lo stimolano e le realtà che lo incuriosiscono. Ha sempre nell’animo un motto: "Niente è paragonabile al semplice piacere di un giro in bicicletta, parola di J.F. Kennedy".
Su questo sito Enrico Campagnoli ha scritto: dal Lido della Nazioni alla Sacca di Goro in bicicletta
da Ferrara a Bondeno in bicicletta lungo il canale Burana
Da Bondeno a Stellata lungo la sinistra Panaro, in bicicletta oltre il canale Burana