In questa seconda parte troviamo ancora fatiche, allegerite da simpatici incontri, riflessioni e l'idea di Natalie sul cicloviaggio in solitaria.
Questa redazione è lieta di presentare l’originale cicloviaggio di Natalie Allegra. Un testo schietto e che mette in evidenza le emozioni di una donna, sola, che affronta un itinerario con passione ed eccitazione e si emoziona per scorgere un Paese “l'Italia che è unica e meravigliosa, piena di persone bellissime. È un paese ricco di storia, di paesaggi mozzafiato, di cucina, di cose da esibire e raccontare a tutto il mondo”. Una descrizione la sua dove è importante i pensieri che si attivano in vicinanza di situazioni, di persone, di avvenimenti che solo il viaggio innesca, incendia e rende indelebili. Chi è Natalie Allegra.
“Dio designò i suoi angeli alla cura e alla salvezza degli uomini” “ Si trovano vicini a noi nelle difficoltà” “assumono le sembianze di un amico per aiutarti”. Mi vennero in mente queste frasi che amiche e amici mi scrivono spesso su Facebook per augurarmi un sereno scorrere di ore liete, quando Mette-Maria...
Percorremmo le ondulazioni del villaggio di Ferring, raggiungemmo la costa scoscesa di Bovbierg. All'ombra del faro un gruppo di pittrici, sguardo all'infinito, tentavano di percorrere “il cammino verso l'opera d'arte nella solitudine”.
Amare un viaggio, è tornare anche sui luoghi già visitati. Con questa ciclo-vacanza rivisito lo Jutland (Danimarca) dopo 43 anni. Dal tempo in cui ideali e sentimenti erano, a volte così forti, che aiutarono a cambiare il mondo; relazioni e incontri, a volte così sinceri, che cambiarono lo stile di vivere; giovani, spesso così rivoluzionari, che accesero l'alba di un nuovo mondo universale . Era il 1969. Amare un viaggio, è tornare per riprendersi i ricordi.