Trieste - Riga, dall'Adriatico al Baltico in bicicletta III^

Dall'Adriatico al Baltico - 2.200 km. in bicicletta

E’ stupido e forse un po’ infantile, ma i due ragazzi mi mancano già, li ho conosciuti da poche ore e probabilmente non li rivedrò mai più. Forse in qualche foto o cartolina che ci scambieremo, eppure il distacco pesa. Forse, inconsciamente, prevale già la consapevolezza dell’addio, oppure il fatto di aver trovato la giusta compagnia per una serata. Riprendere soli diventa per la prima volta un peso.

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Trieste - Riga, dall'Adriatico al Baltico in bicicletta II^

da Katovice a Kaunas(seconda parte)

Katovice: un' edicola con esposti quotidiani e cavolfiori (immagino di propria produzione), un tram che si regge a stenti quasi investe un Suv fresco di concessionaria e oltre una strada ciottolata, una zona commerciale degna di qualsiasi città italiana: supermercato, articoli sportivi, bricolage e giardinaggio. Resto senza parole. Noiosa pianura , dove l’unica cosa da fare è contare i chilometri mancanti a Chestokova.

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Trieste - Riga I^, dall'Adriatico al Baltico in bicicletta

da Trieste a Riga (prima parte)

Il mare, la mia insegnante di inglese ed Auschwitz. Tre cose che apparentemente non hanno nulla in comune, ma che in realtà sono le basi che hanno fatto nascere questo ciclo-viaggio. Un viaggio dall' Adriatico al Baltico, la visita ad Oswiecim ( nome polacco di Auschwitz) e un salto a Riga, città natale della mia insegnante di inglese. Cartine alla mano, è stato sufficiente tirate una traccia (o meglio una Riga) aggiungere qualche deviazione turistica ed ecco preparato un viaggio

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Genova - Marsiglia, in bicicletta lungo la costa azzurra

Da Genova a Marsiglia attraverso la Costa Azzurra

A Maggio avevo voglia di mare, ma anche di pedalare: un collega mi consiglia la Costa Azzurra anche per il clima mite. Acquisto una cartina, segno le località che mi suggerisce, preparo il minimo indispensabile e prendo i treni che mi portano a Genova. Qui, un capotreno gentilissimo, ha voluto aprire per forza il vagone per le bici, solo che all’arrivo ci sono voluti 20 minuti e 4 meccanici per riaprirlo. Più che la gentilezza potè la forza.

 

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