Pedalare per fare lavorare il proprio corpo e dare un po’ di pace alla propria anima.
Quanto è bello vedere l’entusiasmo di partecipanti a gare o raduni di ciclismo o cicloturismo. Soprattutto quest’anno dopo due anni di stop dovuti a pandemia, l’immagine ridona gioia e voglia di mettersi in gioco.
Con vivo piacere, dopo aver conosciuto Marco Marchese di Triathlon Travel, pubblico il suo programma nuovo di zecca per la stagione in corso. A quanti stanno pensando ad un programma personale o di gruppo, rivolgo l’invito a sfogliare le pagine del nuovo programma su strada e in Mountain Bike Ogni desiderio di muoversi in bicicletta sia sportivo, sia amatoriale, sia di sereno turismo troverà soddisfazione e compimento nell’iscrizione alle proposte di Triathlon Travel (subito per usufruire delle offerte).
Ecco allora che pedalare, correre e nuotare nella famosa località balneare di SHARM o nel SINAI in compagnia di allegri atleti può essere occasione di scoprire luoghi e fare incontri per una vacanza diversa in luogo ideale per clima e organizzazione. Perdersi nello splendore della natura per ricordare a se stessi che siamo ospiti della natura e nel contempo entrambi fragili. Pedalare per fare lavorare il proprio corpo e dare un po’ di pace alla propria anima.
"Vado in bicicletta per ascoltare le mie gomme cantare sul selciato e il canto del mio sangue nelle vene. Per il cuore che batte forte nell'emozionante sensazione di conquistare una salita e nella forte emozione di una discesa veloce. Vado in bicicletta perché il mio vivere è proprio qui, proprio adesso. Pedalo per non permettere al buio della depressione di bloccare il sole di una vita meravigliosa. Oltre a trascorrere del tempo con la mia famiglia, la mia bicicletta è il mio posto più felice sulla terra ". (Shad Holt)