Nel leggere il libro di Federico Longo, mi sono rivisto, per alcune frazioni nel suo testo, quando durante una estate di parecchi anni orsono, visitavo Roma in bicicletta e dopo le bellezze della città affrontavo il tragitto che mi avrebbe portato a Tivoli. Ora, se dopo 25 anni di diffusione di “cultura” ciclistico-urbana le cose sono al punto in cui le vive e le descrive l’autore del libro A Ruota Libera,