Lettera aperta alla scrittrice -Gaia De Pascale
autrice del volume Slow Travel
autrice del volume Slow Travel
Il cicloviaggiatore è spesso solo, la sua casa sono due o più borse. I suoi affetti li contiene tutti il suo cuore, (forte di solito). Il suo sguardo in avanti cerca esperienze prima e dopo l'orizzonte, sempre davanti a sé, “altrove”. Iscrivendomi per il 2010 all'AIIC, Associazione Italiana Il Cicloviaggiatore, avevo inteso condividere gli scopi di un gruppo giovane e dinamico.
"Insistere sull’idea che il viaggio sia una scoperta di se stessi o, peggio, una creazione di se stessi, in cui non facciamo altro che capire noi stessi be’, questo non lo sopporto".(da un blog)
C’è un habitat che aiuta a crescere i miei pensieri più che in altri luoghi: la bicicletta.A volte nascono bene a volte meno bene. Questi sono alcuni di quelli cresciuti in estate. A Emden il mare non c’è. Sembra mare l’ampio fiume Ems. Le innumerevoli imbarcazioni in movimento e in sosta tra i canali ne fanno un porto di mare.