Non penso che esistano città in cui non si possa viaggiare con i bambini; nonostante sia abbastanza evidente che le città non siano pensate per i più piccoli alla fine l’umano riesce sempre a trovare le risorse per adattarsi, soprattutto per il breve periodo di una vacanza.
Iniziamo con l’affermare che l’incontro con questa città ha scatenato un vero entusiasmo e visitandola, bicicletta alla mano, godevamo ogni angolo, ogni attimo della rappresentazione scenografica vivente che la città poneva in scena. Termina con questa parte il cicloviaggio da Klaipeda a Danzica attraverso Kaliningrad esposto nelle precedenti pagine.
La funzione principale era quella di trasportare materiale ferroso e carbone proveniente dalla soprastante località di Ogassa fino alla stazione e alle ferriere di Ripoll nella vallata principale. Da molti anni è stata trasformata in pista ciclabile mantenendone fedelmente il tracciato e le infrastrutture, quali stazione, magazzini (ora albergo), depositi, ponte in ferro ed una galleria.
itinerario: Ripoll – Sant Joan de les Abadesses – Ogassa
In attesa che il mondo politico-economico-turistico realizzi l’intero tracciato ciclopedonale del lago di Garda, godiamoci parte di quello esistente. Scegliere un week-end con bicicletta significa provare alcune esperienze indimenticabili e scoprire l’Alto Garda, quello trentino, pedalando nei tratti più scenografici di questo meraviglioso Lago.
Da Verona a Verona - nel territorio di coltivazione del riso vialone nano.
Tra le possibili strade che partono da Verona verso sud, scegliamo via strada la Rizza per Castel d' Azzano. In pochi chilometri troviamo lo spirito di questo itinerario cicloturistico: campagna e distensione. Dopo Castel d' Azzano il percorso si inoltra nel territorio di Vigasio attraverso la poco frequentata strada per Isolalta. Si passa davanti alla restaurata villa Guerrieri e ci si ferma per una breve sosta ai giardini davanti alla chiesa. Il tempo per osservare l'una e l'altra.villa-guerrieri