Cefalonia, ciottoli bianchi e sabbia dorata
Non credo che questa isola abbia bisogno di tante presentazioni. I nomi di Myrtos, Assos, Fiskardo, Antissamos (la spiaggia set del film “Il mandolino del Capitano Corelli”) oltrepassano il mare Ionio.
Non credo che questa isola abbia bisogno di tante presentazioni. I nomi di Myrtos, Assos, Fiskardo, Antissamos (la spiaggia set del film “Il mandolino del Capitano Corelli”) oltrepassano il mare Ionio.
Sono stato invitato a visitare i luoghi situati a nord della Maremma, nella provincia di Grosseto. Ancora non è molto nota come meta ciclo-turistica, tuttavia la provincia di Grosseto, il territorio più a sud della Toscana, si presenta con dati che non possono non essere apprezzati da chi ama passare il proprio tempo libero in sella alla sua bicicletta.
Padova è città pluripremiata per attitudini conclamate verso la ciclabilità. L'itinerario ciclabile inaugurato nel 2009 parte da Cadoneghe e ripercorre il “cammino di Sant'Antonio” fino a Camposampiero. In realtà il Santo fece questo percorso nel senso inverso: trovandosi a Camposampiero quasi morente, volle giungere a Padova dove morì il 13 giugno del 1231.
Descrivere percorsi adatti al cicloturismo e il territorio che gli dà vita, non è possibile senza attraversarlo e conoscerlo. Bene ha fatto la Provincia di Ferrara ad organizzare Lezioni di di Territorio 2012. “Forse non è a scuola che impariamo per la vita, ma lungo la strada di scuola” (H. Boll).
La facilità di creare cicloturismo in un territorio già con vocazione turistiche, è di avere già i clienti sul posto”. Mentre molte località italiane ed estere utilizzano il cicloturismo per portare presenze nei loro alberghi, nel comprensorio dei Colli Euganei i turisti sono già presenti in massa. Dare loro la possibilità di muoversi in bicicletta diventa un valore aggiunto per operatori ed istituzioni, impegnare il tempo libero in salute, in cultura, in scoperta. Piacere di vivere, di capire, di comunicare.